Sicilia, commissariati 147 sindaci

di GIANNI TROVATI (dal Sole 24 Ore)

17 Giugno 2024
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di GIANNI TROVATI (dal Sole 24 Ore)

Per la prima volta la Regione Sicilia ha deciso di fare sul serio nella lotta contro i ritardi endemici nell’approvazione dei bilanci di previsione dei Comuni dell’Isola. L’assessore alle Autonomie locali Andrea Messina ha firmato gli atti di nomina dei commissari ad acta che andranno in 147 Comuni, il 42% dei municipi siciliani, per portare al traguardo i preventivi 2024-26 che giunte e consigli non sono stati in grado di chiudere. Il cambio di rotta nazionale sui tempi di approvazione dello strumento chiave per la programmazione dell’attività amministrativa sembra insomma aver superato anche lo Stretto. I termini per l’approvazione definitiva dei conti sono scaduti il 15 marzo , dopo l’ennesimo braccio di ferro fra sindaci e governo sulle proroghe; e per la prima volta erano stati preceduti dalla riforma del bilancio tecnico, che ha imposto a tutte le amministrazioni locali di far precedere le decisioni politiche da un bilancio tecnico, chiuso entro il 30 settembre, per partire con lo stato aggiornato dei saldi locali. Le nuove regole hanno accelerato in modo drastico il processo di approvazione dei conti.

Ma non in Sicilia, come mostra la mole dei commissariamenti formalizzati ieri dalla Giunta regionale. Qui la novità risiede proprio in questa contromisura, che porta un esterno di nomina regionale a condurre in porto il provvedimento più importante dell’anno per la vita amministrativa del Comune. Finora, infatti, la mancata approvazione dei conti è stata storicamente molto tollerata nell’Isola, dove in più occasioni anche Comuni importanti hanno approvato bilanci preventivi alla fine dell’anno di riferimento, e in alcuni casi anche dopo la sua fine. «Abbiamo tentato in tutti i modi di stimolare i Comuni – commenta Messina – ma ora abbiamo dovuto fare ricorso a questo atto estremo perché i cittadini meritano rispetto e servizi efficienti».

Articolo integrale pubblicato su Il Sole 24 Ore del 15 giugno 2024 (In collaborazione con Mimesi s.r.l)

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