Riflessioni sul ritardato pagamento dell’importo in misura ridotta nella legge 689/1981

Indipendentemente dalle opzioni organizzative adottate dai singoli enti, nell’ambito della legge 689/1981 sono individuabili disposizioni esclusivamente rivolte agli organismi di vigilanza e controllo, nella loro competenza ad accertare e contestare le infrazioni a leggi e regolamenti – come l’art. 16 – e all’Autorità competente chiamata a adottare l’ordinanza-ingiunzione, come l’art. 18.
Resta inteso che, in ogni caso, tutte le altre disposizioni, per quanto rivolte agli uni e/o all’altra, sono in ogni caso utili a “leggere” e interpretare le disposizioni testé citate, anche nel loro… non detto.

Fra tali due articoli, tuttavia, oggetto principale dell’odierna riflessione è il primo comma dell’art. 16.

Art. 16
(Pagamento in misura ridotta)
È ammesso il pagamento di una somma in misura ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione prevista per la violazione commessa, o, se più favorevole e qualora sia stabilito il minimo della sanzione edittale, pari al doppio del relativo importo oltre alle spese del procedimento, entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o, se questa non vi è stata, dalla notificazione degli estremi della violazione. (…)

Questa disposizione mira evidentemente a incentivare la chiusura rapida dei procedimenti sanzionatori, alleggerendo il carico amministrativo per l’ente che emette la sanzione e offrendo un vantaggio economico al trasgressore. Pagando una somma ridotta, infatti, il trasgressore evita ulteriori complicazioni e potenziali costi legali. D’altra parte, l’ente amministrativo va a ridurre il tempo e le risorse necessarie per gestire un procedimento che, al verificarsi della condizione ivi indicata, non ha luogo.

Siffatto approccio tende, dunque, a bilanciare l’efficacia deterrente delle sanzioni con la realtà economica dei cittadini, promuovendo il pagamento tempestivo e riducendo i casi di insolvenza o contestazione prolungata: una via d’uscita economica e veloce, un meccanismo utile per equilibrare la necessità di punire le violazioni e la possibilità per i cittadini di risolvere rapidamente le proprie pendenze amministrative.

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