Il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, con una
lettera indirizzata ai capi di gabinetto del presidente del Consiglio dei Ministri, del ministro delle Infrastrutture e Trasporti e del ministro del Turismo, esprime l’urgenza di stabilire un incontro per affrontare in modo costruttivo la questione delle
proroghe delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreative con lo scopo di individuare soluzioni concrete che restituiscano certezza giuridica all’operato dei Comuni.
L’automatismo della proroga quindicennale contenuta nella legge n. 145/2018, poi confermato dall’articolo 182 comma 2 del DL 34/2020 del decreto Rilancio, spiega Nicotra nella lettera, ha infatti generato un contrasto tra disciplina interna e normativa europea nonché un corposo contenzioso, sia in sede ordinaria che amministrativa, stante la difficoltà di individuare comportamenti e azioni amministrative omogenee e certe nella loro legittimità.
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