Nella sentenza n. 849/2010, il TAR accoglie il ricorso di una Società che in sede di rilascio di variante urbanistica e di permesso di costruire si era vista imporre la seguente condizione “la ditta si impegna a non avvalersi della facoltà di apertura domenicale prevista dall’ordinanza che disciplina gli orari di apertura della attività di vendita al dettaglio vigente nel Comune di XXXX, fatte salve le deroghe all’obbligo di chiusura domenicale e festiva previste dall’articolo 11 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114”. Anche dal punto di vista civilistico i patti eccessivamente limitativi della libertà economica individuale sono nulli perché in contrasto con i principi di ordine pubblico economico.
Orari: il Comune non può imporre limiti solo ad alcuni esercizi commerciali
Nella sentenza n. 849/2010, il TAR accoglie il ricorso di una Società che in sede di rilascio di variante urbanistica e di permesso di costruire si era vista imporre la seguente condizione “la ditta si impegna a non avvalersi della facoltà di apertura domenicale prevista dall’ordinanza che disciplina gli orari di apertura della attività di vendita al dettaglio vigente nel Comune di XXXX, fatte salve le deroghe all’obbligo di chiusura domenicale e festiva previste dall’articolo 11 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114”. Anche dal punto di vista civilistico i patti eccessivamente limitativi della libertà economica individuale sono nulli perché in contrasto con i principi di ordine pubblico economico.
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