Manifestazione di pubblico spettacolo all’aperto

In caso di manifestazione temporanea musicale con una capienza prevista entro le 400 persone occorre convocare la commissione di vigilanza?

1 Marzo 2023
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In caso di manifestazione temporanea musicale con dj, in una piazza all’aperto priva di arredi per lo stazionamento del pubblico, con una capienza prevista entro le 400 persone, con palco alto meno di 80 cm e impianti e strumentazione sonori non accessibili al pubblico, occorre convocare la commissione di vigilanza? 

Le manifestazioni di pubblico spettacolo che si svolgono in luoghi e spazi all’aperto accessibili a chiunque quali piazze e aree urbane, non delimitati, sono sottoposte alle procedure previste dal Titolo IX del D.M. n. 149 del 19/08/1996 (Nota M.I. prot. n. P529/409 sott. 44/B del 27/03/2003).

In particolare è necessario che:

a) non vengano allestite strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico per assistere allo spettacolo (tribune, sedie, transenne);

b) venga allestito un palco o pedana per artisti;

c) le attrezzature elettriche, comprese quelle di amplificazione sonora, vengano installate in aree non accessibili al pubblico.

Pertanto ai fini del rilascio dell’autorizzazione di pubblico spettacolo non è necessario richiedere il parere della Commissione di Vigilanza sui Locali di pubblico Spettacolo, ma dovrà essere presentata istanza al SUAP – dopo aver ottenuto concessione suolo pubblico e nullaosta per l’impatto acustico – corredata dai seguenti documenti:

a) relazione tecnica e planimetria (in originale) redatta ai sensi del Titolo IX del DM 19/08/1996 da tecnico abilitato;

b) parere della Sovrintendenza (qualora l’area sia sottoposta a vincolo dei Beni Culturali e paesaggistici);

c) permesso spettacoli e trattenimenti e/o quietanza di pagamento dei diritti di autore, da effettuarsi presso la SIAE;

d) quietanza relativa al pagamento dei diritti di istruttoria nella misura prevista da effettuarsi con le modalità richieste dal Comune stesso.

Prima del rilascio dell’autorizzazione di pubblico spettacolo dovrà essere prodotta:

a) certificazione dell’idoneità statica delle strutture allestite a firma di tecnico abilitato;

b) dichiarazione d’esecuzione a regola d’arte degli impianti elettrici installati a firma di tecnico abilitato;

c) dichiarazione concernente l’approntamento e l’idoneità dei mezzi antincendio.

Al momento del ritiro dell’autorizzazione dovrà essere apposta sulla stessa la marca da bollo di Euro 16,00.

Si rammenta, infine, che l’Organizzatore di pubbliche manifestazioni sottoposte a regime autorizzatorio da parte del Comune deve sempre preavvisare il Questore come previsto dagli artt. 18 e 25 del TULPS (Modulo reperibile sul sito della Questura).

Occorre indicare sempre se la manifestazione è o non è soggetta a parere della CCV o CPV e allegare allo stesso una relazione descrittiva dell’evento con le indicazioni delle misure che si intende adottare e una planimetria dell’area interessata dall’evento.

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