Lombardia: modifiche alla disciplina sulla rete distributiva dei carburanti

25 Settembre 2008
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Successivamente alla conversione in legge del DL n. 112/08, che ha soppresso parametri e distanze, la Regione Lombardia ha provveduto ad aggiornare la normativa sulla distribuzione dei carburanti, con la legge 7 agosto 2008, n. 25, di modifica della legge di settore (L. 5 ottobre 2004, n. 24).
I punti salienti della nuova normativa riguardano: la “qualificazione” della rete di distribuzione dei carburanti, attraverso una rafforzata attenzione alla disciplina in materia di sicurezza viabilistica, alla tutela della salute e alla qualità dell’ambiente; la “ tutela dell’ambiente” attraverso incentivazioni alla diffusione dei prodotti a basso impatto ambientale; la “semplificazione amministrativa”; l’abrogazione dei vincoli quantitativi (ad esempio il numero programmato di impianti per bacino, le superfici minime, le distanze commerciali).
Vediamo nel dettaglio.
L’autorizzazione per l’installazione di nuovi impianti stradali di carburanti, di competenza del comune, sarà subordinata esclusivamente: alle verifiche di conformità alle disposizioni degli strumenti urbanistici comunali; alle prescrizioni fiscali; alle prescrizioni concernenti la sicurezza sanitaria, ambientale e stradale; alle disposizioni per la tutela dei beni storici e artistici; al parere vincolante di conformità della Regione.
Il comune, ai fini del rilascio dell’autorizzazione, indice una Conferenza di servizi ai sensi dell’art. 14 della legge n. 241/90, alla quale partecipano la Regione, per il parere vincolante, l’azienda sanitaria locale (ASL) territorialmente competente, per gli aspetti di sicurezza sanitaria, l’azienda regionale per l’ambiente (ARPA) territorialmente competente, per gli aspetti di sicurezza e tutela dell’ambiente. Spetta alla Giunta regionale, entro centocinquanta giorni dall’entrata in vigore della legge, approvare i provvedimenti relativi alle procedure per la realizzazione dei nuovi impianti e per le modifiche degli impianti esistenti, per i collaudi, per il rilascio del parere vincolante di conformità alle disposizioni regionali sulle istanze di realizzazione di nuovi impianti stradali ed autostradali, comprese le modifiche relative ai soli impianti GPL, metano, idrogeno e miscele metano-idrogeno, nonché gli indirizzi generali per gli orari ed i turni di apertura e chiusura. Sempre la Giunta regionale, sulla base di studi di scenario affidati all’Istituto regionale di ricerca (IRER), trasmetterà per l’approvazione al Consiglio regionale il programma di qualificazione ed ammodernamento della rete di distribuzione dei carburanti, contenente indicazioni relative: agli obiettivi da perseguire per uno sviluppo equilibrato e concorrenziale della rete distributiva e agli indirizzi generali inerenti i requisiti qualitativi richiesti per i nuovi impianti, anche sotto il profilo urbanistico e della sicurezza; alla definizione dei criteri di incompatibilità degli impianti; all’individuazione dei bacini di utenza, delineati in relazione alle caratteristiche economiche, territoriali e viabilistiche del territorio regionale, al fine di monitorare l’evoluzione della rete distributiva; all’individuazione degli obiettivi di bacino ed ai conseguenti strumenti per il raggiungimento degli stessi; all’individuazione delle aree carenti di impianti, territorialmente svantaggiate, in cui è possibile installare particolari tipologie di impianti e prevedere possibili specifiche agevolazioni per lo sviluppo qualitativo dell’offerta.
Da parte loro, i comuni, entro centottanta giorni dall’entrata in vigore della legge, individueranno i criteri di inquadramento territoriale, i requisiti e le caratteristiche urbanistiche delle aree private sulle quali possono essere installati i nuovi impianti o realizzate le ristrutturazioni totali degli impianti esistenti, anche in relazione ad attività commerciali integrative.

>> LR 7/8/2008, n. 25Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 ottobre 2004, n. 24 (Disciplina per la razionalizzazione e l’ammodernamento della rete distributiva dei carburanti)

>> LR 5/102004, n. 24 – Disciplina per la razionalizzazione e l’ammodernamento della rete distributiva dei carburanti (Testo coordinato)

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