Indice
Le nuove linee guida antiriciclaggio per i concessionari di gioco
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha pubblicato il 18 novembre 2024 le nuove linee guida antiriciclaggio per i concessionari di gioco.
Il documento, che integra gli indicatori di anomalia elaborati dall’Unità di Informazione Finanziaria (UIF), propone standard minimi di controllo e prevenzione dei rischi, adattabili a diversi ambiti di gioco.
I criteri individuati sono applicabili in modo progressivo o congiunto, consentendo una maggiore flessibilità operativa e adattabilità ai differenti ambiti di gioco. Tra le innovazioni introdotte spicca l’obbligo di verifica continua dei requisiti reputazionali per tutta la filiera del gioco, nonché il monitoraggio di anomalie oggettive e soggettive, come volumi di giocate anomali o comportamenti sospetti dei clienti.
L’obiettivo è garantire un monitoraggio efficace delle transazioni e dei comportamenti sospetti, in linea con le normative nazionali ed europee.
Adempimenti e controlli: un approccio sistematico
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) sottolinea l’importanza di adottare procedure e sistemi di controllo entro 30 giorni dalla pubblicazione delle Linee guida.
I concessionari dovranno garantire l’osservanza degli obblighi previsti, tra cui l’identificazione e la profilatura dei clienti, la verifica della permanenza dei requisiti reputazionali degli operatori della filiera e la formazione del personale.
In particolare, le procedure dovranno coprire diversi aspetti chiave:
Analisi del rischio per cliente e contesto geografico: le anomalie vanno valutate sia su base individuale sia territoriale, considerando tipologia di gioco, volumi di raccolta e orari.
Gestione delle anomalie nella verifica del cliente: ADM pone l’accento sull’impossibilità di effettuare pagamenti in assenza di adeguata identificazione o in caso di discrepanze tra giocatore e riscossore.
Sanzioni e risoluzione contrattuale: il mancato rispetto degli obblighi comporterà non solo segnalazioni alle autorità competenti, ma anche la possibile revoca delle concessioni.
Le Linee guida includono inoltre l’obbligo di trasmissione dei dati tramite il Servizio Telematico Antiriciclaggio e il rispetto del limite all’uso del contante, rafforzando la compliance rispetto agli standard europei.
Monitoraggi e sanzioni
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) si riserva di verificare l’effettiva applicazione delle misure adottate dai concessionari attraverso controlli diretti e revisioni periodiche. Qualsiasi inadempienza, come l’omissione di dati richiesti o la mancata attuazione delle procedure di controllo, sarà oggetto di sanzioni. L’eventuale revoca delle concessioni, in casi di gravi infrazioni, rappresenta un ulteriore deterrente.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento