Dopo alcuni tentativi di contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo fatti negli anni 2009 e 2010 ad opera di alcuni sindaci con ordinanze che non hanno avuto un ‘esito felice perché cassate dalla giurisprudenza, il legislatore nazionale ha provato ad inserire nel DL n. 158/2012 (c.d Decreto Balduzzi) un limite di distanza per l’installazione di apparecchi da gioco e la localizzazione di sale dedite al gioco stesso, ma anche questo tentativo non è andato abuon fine perché il parlamento, in sede di conversione del decreto, ha cancellato il limite della distanza.
Continua a leggere l’articolo
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento