Con la segnalazione AS 1771 l’ANTITRUST prosegue senza sosta l’opera di censura dell’operato di quei comuni che hanno provveduto a rinnovare le concessioni demaniali con finalità turistico-ricettive, sostenuta in questo dalle pronunce giurisprudenziali recenti che hanno dato ragione all’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza. Con le considerazioni espresse nella segnalazione AS 1771 indirizzata al comune di Trieste l’Autorità ha ritenuto che il comune avrebbe dovuto disapplicare la normativa nazionale posta a fondamento degli atti amministrativi di rinnovo delle concessioni, per contrarietà della stessa norma nazionale ai principi ed alla disciplina della Comunità europea .
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