Inquinamento acustico: obbligatoria la previsione di impatto acustico per gli esercizi pubblici

17 Febbraio 2012
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È stato pubblicato sulla G.U. del 3 febbraio 2012, il DPR 19 ottobre 2011, n. 227 “Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese”.

Il regolamento disciplina anche le emissioni sonore mediante apparecchi radio, tv eccetera ed individua gli obblighi ai quali sono tenute le imprese che detengono gli apparecchi. In particolare l’art. 4 del decreto, recante “Semplificazione della documentazione di impatto acustico” dispone che ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, mense, attività ricreative, agroturistiche, culturali e di spettacolo, sale da gioco, palestre, stabilimenti balneari quando utilizzano impianti di diffusione sonora ovvero svolgono manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, devono presentare adeguata documentazione di previsione di impatto acustico ai sensi dell’articolo 8/ 2c. della legge 26 ottobre 1995, n. 447. .

Resta ferma la facoltà di fare ricorso alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (legge 447/1995) qualora non vengano superati i limiti stabiliti dal documento di classificazione acustica del territorio comunale di riferimento ovvero, ove questo non sia stato adottato, ai limiti individuati dal DPCM 14 novembre 1997.

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