Il caso
Un ristoratore intende offrire ai propri clienti un servizio di trasporto gratuito, andata e ritorno, dal centro della città vicina al proprio esercizio, utilizzando un veicolo aziendale a nove posti (compreso il conducente). Si pone il quesito se tale attività sia consentita dalla normativa vigente e, in caso affermativo, quali adempimenti siano necessari.
La soluzione operativa
L’attività che si intende svolgere sembrerebbe rientrare, a nostro avviso, fra quelle tipiche svolte dai veicoli adibiti a Noleggio con Conducente; una deroga è però prevista a mezzo circolare Ministeriale per i transfert operati dalle strutture ricettive limitatamente al raggiungimento delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, marittime e ritorno. La nota del Ministero, prot. 0099365 del 17/11/2009, precisa che “risulta possibile per i titolari di esercizi alberghieri immatricolare autovetture ad uso proprio atte a soddisfare necessità strettamente connesse con la loro attività, ed in particolare per il trasporto gratuito dei propri clienti dall’albergo alla stazione, aeroporto, porto, eccetera, e viceversa”. Le mete che possono essere raggiunte come ‘cortesia’ dell’albergo devono trovarsi all’interno del territorio comunale di appartenenza e quando queste mete sono situate fuori dai confini del proprio comune, possono essere raggiunte solo “entro una distanza limitata”. In tutti gli altri casi le strutture alberghiere devono rivolgersi a chi è autorizzato a trasportare persone come le imprese che offrono il servizio di noleggio con conducente”. Anche il Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza n. 4898 del 4 agosto 2009, ha ribadito la possibilità per una impresa, nel caso specifico un’agenzia di viaggi, di immatricolare ad uso proprio un veicolo da destinare al trasporto di propri clienti. Nel caso in esame il servizio di cortesia deve essere completamente gratuito.
Il manuale del responsabile dello sportello unico per le attività produttive
Fin dalla sua nascita normativa lo Sportello Unico per le Attività Produttive è stato oggetto di discussioni ed inter- pretazioni più o meno corrette, inizialmente ignorato se non addirittura osteggiato salvo poi trasformarsi in senso “telematico-informatico” per diventare, infine, struttura rilevante.Tuttavia è altrettanto importante sottolineare come il SUAP non assorbe le competenze specifiche per materia di altri uffici ed enti esterni cosi come non è competente in materia sanzionatoria ma svolge attività di coordinamento e rapporto con le imprese e gli enti terzi.Per gli addetti ai lavori è quindi indispensabile avere sia un quadro normativo preciso e corretto dell’ambito operativo, sia istruzioni sintetiche utili per la gestione dei singoli procedimenti di competenza del SUAP, per la risoluzione dei casi concreti di competenza dell’ufficio.Questo è l’obiettivo che si prefigge il presente manuale, composto da schede sintetiche ma esaustive, riferite ai principali procedimenti o attività di competenza del SUAP, basate sulle norme nazionali ma con riferimenti anche a quelle regionali (dove necessario).Sezioni dell’opera:Il volume apre la trattazione con un puntuale esame della normativa sullo Sportello Unico per le Attività Produttive e del suo ruolo all’interno del Comune e nei confronti degli altri enti terzi, con illustrazione e commento delle disposizioni specifiche del DPR n. 160/2010 ed atti collegati.Nella parte introduttiva sono poi illustrati i procedimenti amministrativi di competenza del SUAP, distinguendo fra quelli soggetti a SCIA e quelli soggetti ad autorizzazioni, licenze, ecc.Nella seconda parte si riportano ben 68 schede esplicative descrittive del procedimento amministrativo delle principali attività economiche (una scheda per ogni specifica attività) dove viene indicato: tipologia, normativa di riferimento, ambito di applicazione del procedimento, enti competenti ed iter procedurale. Si tratta di un supporto di consultazione schematico e di semplice utilizzo nato con il preciso intento di guidare gli operatori del SUAP nello svolgimento del loro lavoro quotidiano. Saverio LinguantiLibero professionista consulente giuridico-legale, specialista di diritto amministrativo, è docente di legislazione e tecniche operative a tutela dell’economia della Sicurezza presso la Scuola Ispettori della Guardia di Finanza. Docente a c. di legislazione professionale presso l’Università degli Studi di Pisa, Dipartimento di Farmacia e Dipartimento di Medicina e Ricerca Traslazionale, svolge attività di consulenza stragiudiziale e formazione per imprese private ed aziende sanitarie. Già consulente giuridico dell’Ufficio legislativo del Ministero dello Sviluppo Economico per le materie della Semplificazione amministrativa, Commercio e SUAP, è autore di numerosi volumi e saggi specialistici in materia.
Saverio Linguanti | Maggioli Editore 2024
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