IL CASO – Estetista – Somministrazione – Attività congiunta

26 Gennaio 2018
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Il titolare di un attività di estetica vorrebbe riservare uno spazio di 15 mq all’interno dell’attività di estetica, per il servizio di somministrazione di alimenti e bevande, riservato ai soli clienti del centro estetico, (senza apertura al pubblico).

Noi vorremmo proporre la presentazione di una SCIA finalizzata alla Notifica della registrazione ai sensi dell’art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004, contestualmente alla segnalazione di nuova apertura di attività di somministrazione di alimenti e bevande (esercizi interni, e ai soli clienti del centro estietico non apertura al pubblico).

Qualora sia corretto l’iter da noi individuato , considerato che si tratta della somministrazione rivolta ad una cerchia ristretta di persone, oltre ai requisiti morali serve anche il possesso dei requisiti professionali?

Quali verifiche spettano al comune?

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