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L’Albo dei Punti Vendita Ricariche
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con determinazione direttoriale 25 ottobre 2024, prot. n. prot. 656848, ha istituito l’Albo dei punti vendita per la ricarica dei conti di gioco collegati alle concessioni per la raccolta del gioco a distanza, più brevemente denominato Albo Punti Vendita Ricariche, un registro nazionale per regolare i punti vendita di ricariche per conti di gioco online, introducendo criteri di iscrizione, regole operative e controlli più stringenti.
Questa misura nasce in attuazione dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 41 del 25 marzo 2024, e rappresenta un passo significativo nella regolamentazione del settore delle scommesse e del gioco d’azzardo a distanza.
Il provvedimento introduce specifici criteri di ammissione e obblighi per i titolari dei punti vendita e per i concessionari, che potranno contrattualizzare solo esercizi iscritti all’Albo. Tra gli obiettivi dell’iniziativa vi sono la tutela dei giocatori, la promozione del gioco legale e responsabile, e la prevenzione di attività illecite, come il riciclaggio di denaro.
Saranno previsti controlli a campione per verificare la conformità dei requisiti. L’Albo è consultabile pubblicamente e i punti vendita dovranno rispettare severe disposizioni, tra cui l’obbligo di identificazione degli utenti e la tracciabilità dei flussi finanziari.
Requisiti di iscrizione e obblighi per i punti vendita
Per iscriversi all’Albo, i punti vendita devono rispettare criteri stringenti che coinvolgono sia aspetti legali che di affidabilità operativa. Solo i titolari di rivendite di monopoli autorizzati, i già esistenti punti di ricarica e gli esercizi commerciali con autorizzazione ai sensi del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) possono richiedere l’iscrizione, che deve essere completata esclusivamente per via telematica.
L’iscrizione all’Albo è presupposto e condizione necessaria ed essenziale per lo svolgimento dell’attività di Punto Vendita Ricariche.
Possono iscriversi all’Albo, esclusivamente con modalità telematiche:
a. i titolari di rivendite, ordinarie o speciali, di generi di monopolio autorizzati alla raccolta di giochi pubblici;
b. i soggetti che già esercitano l’attività di Punti Vendita Ricariche, titolari di autorizzazione ai sensi degli articoli 86 ovvero 88 del T.U.L.P.S.;
c. i soggetti titolari di esercizi commerciali aperti al pubblico, in possesso di autorizzazione ai sensi degli articoli 86 ovvero 88 del T.U.L.P.S.
I Punti Vendita Ricariche non possono essere collocati in circoli privati o locali di associazioni, anche se titolari di autorizzazione ai sensi dell’articolo 86 del T.U.L.P.S.
Il regolamento prevede, inoltre, l’obbligo di affiggere una targa di identificazione all’esterno del punto vendita, per agevolare i controlli e la riconoscibilità dell’esercizio da parte degli utenti e delle autorità competenti.
Contratti, Controlli e Sanzioni: la responsabilità dei concessionari
I concessionari abilitati alla raccolta a distanza dei giochi pubblici dovranno instaurare rapporti contrattuali unicamente con i punti vendita iscritti all’Albo. Tra le clausole fondamentali dei contratti vi sono:
– Il divieto per i punti vendita di utilizzare i conti di gioco per operazioni altrui;
– La limitazione all’uso di dispositivi che non consentano la corretta identificazione dell’utente;
– L’obbligo di sospendere l’attività in caso di perdita dei requisiti previsti.
L’ADM ha inoltre istituito un sistema di controlli e ispezioni a campione, gestiti dall’ufficio territoriale dell’Agenzia, per verificare la conformità dei punti vendita alle normative, e ha previsto una serie di penali e sanzioni in caso di violazioni. La sospensione o cancellazione dall’Albo può essere disposta in caso di irregolarità gravi o reiterate, con la possibilità per i concessionari di recedere unilateralmente dal contratto in tali circostanze.
Modalità di iscrizione
I soggetti che intendono svolgere attività di Punto Vendita Ricariche sono, quindi, tenuti a iscriversi all’Albo, a decorrere dal prossimo 3 novembre, entro, e non oltre, il 18 novembre 2024, accedendo, attraverso il Portale Dogane e monopoli (PUDM), nell’area riservata del Sito istituzionale dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli (www.adm.gov.it).
Ai fini dell’accesso all’area riservata e per la successiva iscrizione all’Albo, gli utenti devono essere in possesso delle credenziali SPID (Sistema Unico di Identità Digitale) di livello 2, rilasciate da un gestore di Identità Digitale (Identity Provider), con le modalità di cui al sito www.spid.gov.it, ovvero di CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (carta di identità elettronica).
L’iscrizione e il rinnovo dell’iscrizione all’Albo è subordinata al pagamento preventivo della somma annuale di euro 100,00 (euro cento/00), oltre all’imposta di bollo. Il mancato pagamento anche di una sola annualità del predetto importo comporta senz’altro la decadenza dall’iscrizione all’Albo.
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