Il caso
Un campeggio con una capacità ricettiva superiore alle 5.000 persone intende affidare a terzi la gestione di un esercizio di vicinato e di somministrazione di alimenti e bevande, destinati esclusivamente alla clientela interna e agli ospiti della struttura. Il quesito riguarda la necessità di presentare le Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA) per l’avvio o il subingresso in tali attività, nonché la conformità ai requisiti di sorvegliabilità e le eventuali criticità legate a problemi edilizi del fabbricato in cui gli esercizi sono collocati.
La soluzione operativa
Lo svolgimento di una attività di somministrazione o commerciale, ovunque esercitata, necessita sempre del possesso di un titolo abilitativo e della relativa iscrizione al registro delle imprese; il titolare della struttura ricettiva all’aria aperta può decidere se svolgere tali attività in proprio o se invece cederle in gestione di azienda a terzi, cosa che potrà avvenire solamente attraverso la sottoscrizione di un contratto redatto in una delle forme previste dall’articolo 2556 del Codice civile.
La sorvegliabilità dell’intero complesso turistico ricettivo assorbe anche la sorvegliabilità dell’esercizio di somministrazione posto al suo interno e dovrà quindi essere valutata al momento in cui sia stata attivata la struttura turistico ricettiva comprendente anche l’esercizio in questione; non saranno consentite modifiche o diverse valutazioni fondate sul fatto che la gestione dell’esercizio sia svolta direttamente dalla struttura o data in gestione.
Anche nell’ipotesi di difformità di tipo edilizio riscontrate nella struttura, indipendentemente dalla sua capacità ricettiva, dovranno essere risolte o si dovrà intervenire direttamente nei confronti della struttura stessa e non in relazione alla presentazione della SCIA di subingresso che, una volta presentata, anche se respinta non farebbe venir meno gli eventuali abusi riscontrati.
Manuale della somministrazione di alimenti e bevande
Il manuale rappresenta il riferimento specialistico più completo ed esauriente per la disciplina normativa dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, comprendendo anche la regolamentazione dei trattenimenti complementari, dei videogiochi, degli alcolici, della somministrazione effettuata in occasione di eventi temporanei ed in generale di tutte le fattispecie che avvengono su area pubblica e su area privata, comprese le nuove forme denominate home restaurant, home cooking, street food, food truck, ecc. Il testo, unico nel suo genere, ha l’obbiettivo di fornire al lettore una panoramica d’insieme di tutti gli istituti giuridici e di tutte le casistiche relative alla somministrazione, grazie a un minuzioso lavoro di raccolta, spiegazione, interpretazione giuridica e commento anche delle norme regionali. Attraverso un esame della somministrazione di alimenti e bevande sotto tutti i profili normativi, vengono messe a raffronto le disposizioni nazionali con la normativa comunitaria, in particolare la direttiva servizi n. 123/2006 c.d Bolkestein e le singole discipline regionali fino ad oggi approvate, comprese quelle delle Province autonome di Trento e Bolzano. Il confronto è realizzato utilizzando lo strumento delle tabelle per consentire al lettore una facile lettura ed una conoscenza completa. Sono trattate anche le fattispecie del consumo sul posto e degli artigiani alimentari, le problematiche acustiche derivanti dai trattenimenti musicali, le somministrazioni effettuate negli stabilimenti balneari e nelle strutture ricettive in genere. Completa l’opera un puntuale esame degli aspetti di controllo e sanzione dell’attività dei pubblici esercizi e dei circoli privati. L’opera è scritta con un approccio giuridico ed un linguaggio chiaro a dimostrazione di una accuratezza e specializzazione che consentono a tutti di ricavare riferimenti e suggerimenti fondamentali per l’attività pratica ed operativa. I destinatari di questo lavoro sono gli operatori pubblici degli enti competenti, i professionisti privati, i consulenti legali e sanitari, gli esercenti e tutti coloro che intendono acquisire una conoscenza completa e professionale della materia.Saverio Linguantiè libero professionista consulente giuridico-legale di direzione ed organizzazione per enti locali ed aziende sanitarie, specializzato in diritto amministrativo e legislazione sanitaria ed esperto di legislazione di Sicurezza, Polizia e Commercio. Ricopre incarichi di assistenza giuridica in ambito nazionale in amministrazioni pubbliche di rilievo, è stato consulente giuridico dell’Ufficio Legislativo del Ministero dello Sviluppo Economico per le materie della semplificazione amministrativa e Sportello Unico per le Imprese, ed è attualmente docente universitario a.c di legislazione professionale sanitaria e docente-formatore della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza. Come consulente di importanti amministrazioni pubbliche ed aziende sanitarie, svolge attività di docente formatore a livello nazionale per forze di polizia.
Saverio Linguanti | Maggioli Editore 2025
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