Viene inoltre riconosciuta l’utilità della zonizzazione, e la possibilità di diversificare lo sviluppo delle varie zone con vincoli inerenti gli orari di apertura e di chiusura dell’attività, la tipologia degli alimenti e delle bevande somministrate, le modalità di erogazione del servizio, soprattutto se svolto in aree esterne o visibili all’esterno. Nelle aree da salvaguardare dal punto di vista storico-archeologico, è possibile introdurre limitazioni relative alla dimensione degli esercizi, alla tipologia di prodotti somministrati, agli aspetti strutturali (insegne, arredi, apparecchiature). Per inibire l’attivazione di nuovi esercizi devono sussistere problemi di sostenibilità sociale e ambientale e di accessibilità, accertati in base ad indicatori oggettivi.
Emilia Romagna – DGR 23 novembre 2009 n. 1879 – Aggiornamento delle direttive generali per la fissazione, da parte dei comuni, dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni degli esercizi di somministrazione alimenti e bevande
Viene inoltre riconosciuta l’utilità della zonizzazione, e la possibilità di diversificare lo sviluppo delle varie zone con vincoli inerenti gli orari di apertura e di chiusura dell’attività, la tipologia degli alimenti e delle bevande somministrate, le modalità di erogazione del servizio, soprattutto se svolto in aree esterne o visibili all’esterno. Nelle aree da salvaguardare dal punto di vista storico-archeologico, è possibile introdurre limitazioni relative alla dimensione degli esercizi, alla tipologia di prodotti somministrati, agli aspetti strutturali (insegne, arredi, apparecchiature). Per inibire l’attivazione di nuovi esercizi devono sussistere problemi di sostenibilità sociale e ambientale e di accessibilità, accertati in base ad indicatori oggettivi.
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