Consiglio di Stato: parametri numerici per la programmazione degli esercizi di somministrazione

24 Aprile 2008
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Sono ancora utilizzabili i parametri numerici per la programmazione degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, così ha  stabilito il Consiglio di Stato, con Ordinanza n. 1641, del 28 marzo 2008, accogliendo l’istanza di sospensione della sentenza n. 6259/07, con cui il TAR Lombardia aveva annullato, nel novembre 2007, il provvedimento del Comune di Milano che, in applicazione dell’Ordinanza sindacale di determinazione dei parametri numerici, aveva respinto l’istanza relativa all’apertura di un nuovo pubblico esercizio.
I giudici del TAR avevano ritenuto che, alla luce delle novità legislative collegate all’approvazione del “decreto Bersani” (DL n. 223/06, convertito in legge n. 248/06) era ormai precluso alle Amministrazioni adottare misure regolatorie che andavano ad incidere, direttamente o indirettamente, sull’equilibrio fra domanda e offerta, che deve invece determinarsi in base alle sole regole del mercato.
Il Consiglio di Stato, ha preferito rimandare la soluzione al momento della decisione di merito, per non lasciare i Comuni senza quadro di riferimento, e pertanto ha sospeso l’efficacia della sentenza di primo grado.
La decisione definitiva del Consiglio di Stato è ora attesa da Regioni e Comuni, perché sulla base di tale giurisprudenza possono disciplinare la programmazione di settore.

>> Ordinanza Consiglio di Stato 28/3/2008 n. 1641

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