COME AGIRE – commercio aree pubbliche su area demaniale – senza nulla osta

NORMA VIOLATA

art. 28, comma 9, e art. 29, commi 1 e 3, del d.lgs. n. 114/98

SANZIONI

Sanzione pecuniaria: da € 2.582 a € 15.493

pagamento in misura ridotta € 5.164

Sanzioni accessorie: confisca delle attrezzature e della merce (si procede al sequestro cautelare)

ATTI DA REDIGERE

• verbale di ispezione (art. 13 l. n. 689/81)
• verbale di accertata violazione
• verbale di sequestro cautelare
• verbale di affidamento in custodia
• rapporto al Dirigente (o responsabile) dell’ufficio comunale competente per la procedura sanzionatoria

AUTORITA’ AMMINISTRATIVA COMPETENTE: Sindaco

DEVOLUZIONE DEI PROVENTI: Comune

NOTE:

a) Se il commerciante è titolare di autorizzazione per l’esercizio del commercio su aree pubbliche potrà eventualmente essere applicata la sanzione accessoria della sospensione dell’attività, prevista dal comma 3, dell’art. 29 del d.lgs. n. 114/98.
b) Se il commerciante è privo anche di autorizzazione per la vendita dovrà essere contestata violazione dell’art. 28, comma 2, del d.lgs. n. 114/98 per commercio su aree pubbliche senza autorizzazione.
c) L’art. 105, lettera l), del d.lgs. n. 112 del 1998, come modificato dall’art. 9, comma 1, della legge 16 marzo 2001, n. 88, ha previsto il conferimento alle Regioni delle funzioni relative al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale per finalità diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia. Alcune Regioni hanno poi delegato questa competenza ai Comuni.

TI CONSIGLIAMO