La legge n. 8 del 5 aprile 2008 sul riordino del sistema turistico regionale, nasce dall’esigenza di dotare la Regione Calabria di uno strumento legislativo agile e snello ma, soprattutto, in linea con le indicazioni della legge quadro nazionale 135/2001.
Il punto di forza della legge è quello di aver istituito il Sistema Turistico Locale, un nuovo percorso teso a dare centralità a ciascun ambito territoriale della regione,all’interno di esso compartecipano in uguale misura le Province, i Comuni, le Comunità Montane, le Camere di Commercio, le associazioni ed i consorzi turistici che propongono misure ed interventi atti a qualificare una offerta turistica di qualità.
A coordinamento dei Sistemi Turistici Locali, viene istituito un apposito Osservatorio Regionale con il compito di coordinare e di mettere in rete le azioni dei diversi Sistemi Turistici Locali.
La programmazione regionale viene pianificata attraverso un piano turistico triennale che individua tutti gli interventi mirati alla valorizzazione di ciascun Sistema Turistico Locale.
Un’ altra novità della presente legge sta nella creazione di un Marchio Turistico Regionale che e stato pensato per offrire i presupposti di garanzia derivati dall’offerta dei servizi turistici spingendo i gestori a salvaguardare e tutelare l’immagine della regione.
Nel testo della proposta, viene mantenuta la disciplina e la regolamentazione delle professionalità turistiche, anche secondo le nuove disposizioni sulle liberalizzazioni, proprio perché si ritiene che l’esistenza di queste norme consentono la migliore gestione del comparto e l’innalzamento della qualità dei servizi
Il punto di forza della legge è quello di aver istituito il Sistema Turistico Locale, un nuovo percorso teso a dare centralità a ciascun ambito territoriale della regione,all’interno di esso compartecipano in uguale misura le Province, i Comuni, le Comunità Montane, le Camere di Commercio, le associazioni ed i consorzi turistici che propongono misure ed interventi atti a qualificare una offerta turistica di qualità.
A coordinamento dei Sistemi Turistici Locali, viene istituito un apposito Osservatorio Regionale con il compito di coordinare e di mettere in rete le azioni dei diversi Sistemi Turistici Locali.
La programmazione regionale viene pianificata attraverso un piano turistico triennale che individua tutti gli interventi mirati alla valorizzazione di ciascun Sistema Turistico Locale.
Un’ altra novità della presente legge sta nella creazione di un Marchio Turistico Regionale che e stato pensato per offrire i presupposti di garanzia derivati dall’offerta dei servizi turistici spingendo i gestori a salvaguardare e tutelare l’immagine della regione.
Nel testo della proposta, viene mantenuta la disciplina e la regolamentazione delle professionalità turistiche, anche secondo le nuove disposizioni sulle liberalizzazioni, proprio perché si ritiene che l’esistenza di queste norme consentono la migliore gestione del comparto e l’innalzamento della qualità dei servizi
>> Legge Regionale Calabria 5/4/2008 n. 8 – Riordino dell’organizzazione turistica regionale (SOBU 11/4/2008 n. 4)
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