Domanda:
Il comitato organizzatore della festa patronale di un piccolo Comune ha presentato al SUAPE una pratica in SCIA per lo svolgimento dei festeggiamenti che si svolgeranno in 5 giorni non consecutivi (comprendenti due fine settimana nell’arco di 10 giorni).
Tutta la documentazione, compresa la relazione sulla safety e security (ai sensi della circolare Piantedosi) e le planimetrie, è stata redatta dal tecnico tenendo conto di tutte le manifestazioni in programma (spettacoli musicali, giochi per bambini, attività varie di intrattenimento…).
Si precisa che tutti gli eventi si svolgeranno in aree pubbliche liberamente accessibili (con interdizione della circolazione stradale) e senza approntamento di strutture per lo stazionamento del pubblico.
Si chiede:
– se sia corretto presentare un’unica pratica sebbene i giorni dei festeggiamenti non siano consecutivi;
– se altresì sia corretto l’inquadramento dell’iter in SCIA o se sia necessario un atto autorizzativo;
– se trattandosi di attività all’aperto senza pagamento di biglietto, varchi di accesso e strutture per il pubblico le attività predette non necessitino di convocazione della CCVLPS.
Risposta:
La SCIA rappresenta un rapido e moderno procedimento amministrativo da utilizzare solamente quando i requisiti necessari per ottenere il consenso per svolgere l’attività che si segnala possono essere autocertificati e non sono soggetti a valutazioni discrezionali. Nei restanti casi si dovrà presentare una o più istanze in bollo al fine di richiedere e se del caso ottenere il titolo autorizzativo. La SCIA opera solo se trattasi di intrattenimento che termina entro le ore 24 e con un massimo di 200 partecipanti e a ns parere la manifestazione sembra abbastanza complessa e non assoggettabile a SCIA.
Nel caso di specie, con una sola SCIA si è inteso dare per rilasciata l’autorizzazione allo svolgimento della manifestazione, il rilascio della concessione di suolo pubblico, il rilascio della licenza di trattenimento e, molto probabilmente, la somministrazione temporanea, senza contare la certificazione di previsione di impatto acustico.
A nostro avviso quindi sarà opportuno dichiarare la SCIA come irricevibile e invitare l’interessato a presentare, dopo aver ottenuto il consenso allo svolgimento della manifestazione le cui attività devono essere indicate nella richiesta, a Segnalare o richiedere il rilascio dei titoli abilitativi necessari allo svolgimento delle attività indicate nella richiesta di consenso. È necessario anche verificare agibilità di cui art.80 tulps sostituibile con una dichiarazione certificata di un tecnico abilitato solo fino a max 200 persone
Il CASO – Manifestazioni – richiesta autorizzazione
Quali autorizzazioni per lo svolgimento di più festeggiamenti ?
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