IL CASO – COVID – riaperture – varie attività

11 Maggio 2021
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Dopo l’emanazione del DL 52/2021 si moltiplicano le richieste di “riapertura” per esercizi ed attività varie. Si chiede cortesemente di indicare se, allo stato attuale, esiste la possibilità di autorizzare e/o consentire la ripresa delle seguenti attività, nell’ovvio rispetto delle Linee Guida emanate in data 28/4/21 e dei provvedimenti statali o regionali in materia di contrasto alla pandemia: manifestazioni di uno o più giorni su area pubblica a tema “food truck”, gastronomia o commercio (la Sagra del pesce, festa dei fiori,…), SENZA alcuna forma di musica o spettacolo, NON comprese fra le fiere o i mercati di cui al vigente Piano; scuola di musica o scuola di cucina presso locali e strutture già a suo tempo autorizzate; installazione attrazioni dello spettacolo viaggiante pur se i vari comitati hanno deciso di non organizzare la sagra parrocchiale o l’evento tradizionale; serate live, karaoke e simili (in base all’art. 5 del DL 52/2021) presso i pubblici esercizi.

Risposta:

Alcune attività indicate nel quesito, come ad esempio la scuola di musica o quella di cucina, non sono previste fra le limitazioni indicate nel DL 52/2021 e quindi fino a quando saranno mantenute tali indicazioni potrà essere consentito ciò che non è stato espressamente limitato dal Decreto Legge. Riguardo alle manifestazioni che non rientrano fra le attività commerciali su area pubblica programmate con il piano delle aree a nostro avviso la riapertura rientrerà nella previsione dell’articolo 7 comma 1 del Decreto (dal 15 giugno). Appare superfluo rammentare che il tutto dovrà essere svolto nel massimo rispetto di tutte le disposizioni sanitarie di limitazione della diffusione del virus. Per quanto attiene agli spettacoli viaggianti la definizione di parchi di divertimento o di luna Park non tiene conto di un numero minimo di attrazioni che costituiscono il complesso, anche se riteniamo che una giostra isolata (si sottolinea una giostra isolata) non possa rientrare nella definizione di parco divertimenti e che quindi possa essere avviata prima del 1 luglio. Tenuto conto comunque della variabilità della disciplina inerente le misure di limitazione del covid è opportuno tenere costantemente monitorati i siti istituzionali del Governo e della Regione di competenza per eventuali e diverse interpretazioni.

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