Risposta:
Il rinnovo delle concessioni di suolo pubblico per il commercio su area pubblica deve interessare tutte quelle concessioni che, rilasciate a carattere decennale, avevano la loro naturale ovvero decennale scadenza prima del 31 Dicembre 2020 e che quindi erano state rilasciate prima del 31 Dicembre 2010. Le concessioni quindi che non erano state riassegnate ai sensi della Conferenza Unificata delle Regioni del 5 Luglio 2012 e che avevano una scadenza antecedente al 31 Dicembre 2020, erano state prorogate automaticamente a tale ultima data e quindi oggi si dovranno effettuare le verifiche finalizzate all’eventuale rinnovo per 12 anni fino al 31.12.2032. Se quindi codesta amministrazione non aveva proceduto al rinnovo delle concessioni a seguito della conferenza del 2012, significa che tutte le concessioni in essere avevano una scadenza decennale successiva all’entrata in vigore del D.lgs 59/2010 ovvero 8 Maggio 2010 e quindi con scadenza, prorogata automaticamente al 31.12.2020. Per le concessioni che non scadevono il 31 dicembre 2020, a ns parere, devono essere portate a scadenza naturale epoi seguire le indicazioni regionali che, per quanto a ns conoscenza, non sono ancora state emanate. Riteniamo che quanto richiesto dalle associazioni di categoria debba essere vagliato a seguito di un parere da richiedere alla regione di competenza.
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