Una associazione ha trasmesso al nostro Comune una SCIA per l’apertura di commercio di vicinato temporaneo indicando la data di inizio e fine dell’attività. A seguito di un controllo emerge che all’interno di questo locale l’attività non viene esercitata dal titolare della SCIA bensì esercitano l’attività n. 3 operatori di commercio ambulante i quali dichiarano di appartenere all’associazione che ha presentato la SCIA. Si chiede se tale situazione è consentita da norme vigenti e nel caso non si configuri tale possibilità di esercizio quale sanzione è possibile applicare.
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