La commissione di vigilanza Comunale ha stabilito che la capienza massima del locale è di 900 persone e il delegato dei VV.FF ha espresso parere favorevole condizionato all’ottenimento del CPI ai sensi del DPR 151/11, che è stato ottenuto qualche giorno dopo.
Attualmente chi organizza il singolo evento richiede l’autorizzazione per il pubblico spettacolo temporaneo.
Si chiede se è possibile “autorizzare”, mediante piani di sicurezza predefiniti, in modo permanente la struttura, in modo da permettere lo svolgimento delle manifestazioni senza richiedere ogni volta il titolo autorizzatorio, ma per esempio attraverso una convenzione con il Comune che preveda il rispetto del piano di sicurezza esistente e la comunicazione al 118.
Risposta:
La certificazione di agibilità del locale è stata rilasciata sulla base delle condizioni di sicurezza, della predisposizione degli impianti e della collocazione degli arredi, tale certificazione rimarrà valida quindi fino a quando non interverranno modifiche all’impianto. La licenza prevista dall’articolo 68 del TULPS invece viene rilasciata, sulla base della certificazione di agibilità a colui che ne richieda il rilascio al fine di svolgere una determinata attività; non sarà quindi possibile consentire ad un soggetto lo svolgimento di una attività con l’autorizzazione rilasciata al comune (e quindi ad un suo dirigente), salvo che non sia quest’ultimo a dichiararsi organizzatore e quindi responsabile dello svolgimento dell’evento. Egli dovrà presenziare allo spettacolo oppure nominare un rappresentante ai sensi dell’art.8 tulps (che potrebbe anche essere colui che attiva realmente lo spettacolo).Quando un determinato organizzatore di evento richiederà il rilascio della licenza dovrà dichiarare che nessuna modifica è stata apportata o verrà apportata alle attrezzature di sicurezza, agli impianti e agli arredi, rispetto a quanto verifico la commissione di vigilanza.
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