Un’azienda agricola pubblicizza su vari social la vendita di tartufi freschi e congelati. Da un primo controllo l’azienda risulta iscritta alla CCIAA per l’attività di “coltivazione di ortaggi in foglia, a fusto, a frutto, in radici, bulbi e tuberi in piena aria”. La vendita, a quanto sembra, dovrebbe aver luogo presso l’abitazione della titolare. Nessuna comunicazione di cui all’art. 4 del D.Lgs. 228/2001 è agli atti d’ufficio. Potrebbero esserci gli estremi per applicare sanzioni?
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