La pubblicazione della sentenza n. 2192 del 14 aprile 2008 del Tribunale amministrativo per la regione Campania ripropone l’annosa questione della controversa competenza del Sindaco o del dirigente a disporre la chiusura del pubblico esercizio per le violazioni in materia di gioco lecito e approfondisce gli aspetti relativi alla tempistica per la chiusura perchè questa sia incontestabile. Di fatti la sentenza del Tribunale campano, afferma esattamente l’opposto di quanto ha affermato il Tar Lombardia, Milano, con la sentenza n. 294 del 7 febbraio 2008 che ha annullato il provvedimento di chiusura di un pubblico esercizio disposto dal dirigente del comune, in quanto ha ritenuto che il potere sanzionatorio esercitato nella materia dei giochi leciti, essendo attinente alla materia di ordine pubblico, è direttamente attribuito al Sindaco.
>> T.A.R. Campania 14 aprile 2008, n. 2192
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